mercoledì 18 gennaio 2012

Capodanno cinese cristiano

ASIA/CINA - Famiglie disagiate e anziani soli: i cattolici vivono il Capodanno cinese nel segno dell'amore

Pechino (Agenzia Fides) - Come tutti gli anni, i cattolici cinesi del continente stanno vivendo la vigilia del Capodanno cinese, che quest'anno cade il 23 gennaio, soprattuto attraverso gesti di carità cristiana perché tutti possano sentire l'Amore di Dio, soprattutto i più deboli ed emarginati, e quanti hanno donato i propri figli al Signore. Secondo quanto riferisce all'Agenzia Fides Faith dell'He Bei, tutte le parrocchie e i gruppi di laici sono mobilitati per portare l'Amore di Dio ai fratelli più piccoli. Le parrocchie inoltre hanno già pubblicato gli orari della Messa di Capodanno.
Ad esempio la parrocchia di Xi Feng della diocesi di Tai Yuan, ha portato il suo ringraziamento alle famiglie dei sacerdoti e dei religiosi per la loro dedizione alla vocazione. Secondo il parroco, "è anche un modo per incoraggiare le vocazioni. Far capire ai giovani e alle rispettive famiglie che la loro scelta non comporterà difficoltà per la vita quotidiana della famiglia, possono stare tranquilli e seguire la via del Signore". Trenta fedeli della parrocchia di Xian Wen della diocesi di Ji Nan, divisi in diversi gruppi, hanno portato viveri alle famiglie disagiate, di anziani soli e malati.
La parrocchia di Hai Bo Wan di Wu Hai, nella Mongolia Interna, ha fatto visita a 80 famiglie di minatori, disabili, nuovi battezzati, fedeli che si sono allontanati dalla Chiesa... Inoltre i sacerdoti hanno portato i sacramenti agli anziani e ai malati infermi.
Il Gruppo della Carità della parrocchia di Quan Zhou della diocesi di Xia Men hanno già visitato 30 famiglie di cattolici per incoraggiarli a vivere la festa tradizionale cinese con fede cristiana e con spirito missionario.
Nella città di Nan Ning, nella provincia di Guang Xin, è stata messa la prima pietra per la nuova struttura cattolica di 4.000 mq alta 9 piani. Secondo il Vescovo che ha presieduto la benedizione della prima pietra, "questo edificio segna il nuovo slancio missionario e pastorale del nuovo anno".
Il Capodanno cinese è un momento che unisce tutta la famiglia. Secondo la tradizione, i figli lontani da casa devono cercare in tutti i modi di tornare a casa per il Capodanno, per unirsi a tutti gli altri membri della famiglia. Molte parrocchie hanno quindi provveduto anche alle necessità dei lavoratori emigrati in maniera molto concreta, provvedento il biglietto del treno, del pullman... Per chi non può tornare a casa, le parrocchie del luogo dove si trovano saranno la loro famiglia e la loro casa, dove saranno accolti con calore cristiano per vivere insieme la festa. (NZ) (Agenzia Fides 2012/01/18)

Immersione nella povertà

ASIA - Quattro giorni di "immersione fra i poveri" per i Vescovi asiatici

Bangkok (Agenzia Fides) - Un gruppo di Vescovi asiatici - insieme con alcuni sacerdoti, religiosi e laici - vivranno per quattro giorni una reale "immersione" nella povertà, restando dal 18 al 21 gennaio fra i più poveri e gli emarginati nelle baraccopoli alla periferia di Bangkok. I Vescovi saranno ospitati in capanne, mangeranno con i poveri, lavoreranno con loro e ne condivideranno tutti gli aspetti della faticosa vita quotidiana. La straordinaria esperienza evangelica di condivisione è parte di una iniziativa lanciata dall'Ufficio per lo Sviluppo Umano della Federazione delle Conferenze Episcopali Asiatiche (FABC), che riunisce 25 Conferenze episcopali dell'Asia.
I moderni "poveri" fra i quali i Vescovi si immergeranno - riferisce all'Agenzia Fides Fr. Nithiya Sagayam OFM Cap, segretario dell'Ufficio FABC - sono indigeni, migranti, malati di Aids, vittime della tratta di esseri umani. Scopo dell'iniziativa è "stare con i poveri e gli emarginati, per comprendere a fondo la loro condizione, imparare dalla loro sofferenza e dalle vittime dell'ingiustizia", secondo il detto di San Vincenzo De' Paoli "i poveri sono i nostri maestri".
L'esperienza di "immersione" sarà seguita da tre giorni di riflessione sulle risposte della Chiesa alle lotte dei poveri in Asia, alla luce della dottrina sociale della Chiesa, che vedranno riuniti a Bangkok, dal 21 al 24 gennaio, circa 40 delegati, fra Vescovi, sacerdoti, religiosi e laici asiatici. I delegati si confronteranno per elaborare piani d'azione specifici, da sottoporre alle Conferenze episcopali nei rispettivi paesi. Il workshop di tre giorni e tali piani d'azione saranno incentrati sulla costruzione di una società giusta e sulle possibili iniziative di pace. Il Presidente dell'Ufficio per lo Sviluppo nella FABC, Sua Ecc. Mons. Charles Bo, Arcivescovo di Yangon (Myanmar), ha auspicato che, con tale iniziativa, "i leader della Chiesa possano essere più vicini al grido dei poveri" . (PA) (Agenzia Fides 18/1/2012)

L'udienza pubblica di Benedetto XVI



La strada di Cristo non passa attraverso l'esercizio del potere in termini mondani; dobbiamo invece lasciarci trasformare da Dio e convertirci nella nostra vita. Lo ha ricordato Benedetto XVI nella catechesi dell'udienza generale di oggi, dedicata ad illustrare il significato della Settimana di preghiera per l'Unità dei Cristiani che si celebra dal 18 al 25 gennaio. Il tema di quest'anno è: Tutti saremo trasformati dalla vittoria di Gesù Cristo, nostro Signore, tratto dalla Prima lettera ai Corinti. Il Papa ha ricordato che il sussidio di preghiera e riflessione questa volta è stato preparato da un gruppo misto composto da rappresentanti della Chiesa cattolica e del Consiglio Ecumenico Polacco. Propri ... More

Domenica 22 Gennaio 2012


    III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)



PRIMA LETTURA (Gn 3,1-5.10)
I Niniviti si convertirono dalla loro condotta malvagia.

Dal libro del profeta Giona

Fu rivolta a Giona questa parola del Signore: «Àlzati, va’ a Nìnive, la grande città, e annuncia loro quanto ti dico». Giona si alzò e andò a Nìnive secondo la parola del Signore.
Nìnive era una città molto grande, larga tre giornate di cammino. Giona cominciò a percorrere la città per un giorno di cammino e predicava: «Ancora quaranta giorni e Nìnive sarà distrutta».
I cittadini di Nìnive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoli.
Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 24)
Rit: Fammi conoscere, Signore, le tue vie
.

Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Ricòrdati, Signore, della tua misericordia
e del tuo amore, che è da sempre.
Ricòrdati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.

SECONDA LETTURA (1Cor 7,29-31)
Passa la figura di questo mondo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d’ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l’avessero; quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo!

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Mc 1, 15)
Alleluia, alleluia.
Il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo.
Alleluia.

VANGELO (Mc 1,14-20)
Convertitevi e credete al Vangelo.

+ Dal Vangelo secondo Marco

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo».
Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono.
Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.

Parola del Signore



PREGHIERA DEI FEDELI

C – Fratelli e sorelle carissimi, Gesù, Verbo del Padre, ci ha annunciato il Regno di Dio presente in mezzo a noi; preghiamo perché incontri cuori aperti ad accoglierlo.

L - Preghiamo insieme e diciamo:

Convertici a te, Signore.

1.      Perché la Chiesa risponda alla sua vocazione universale annunciando il Vangelo ai lontani e ai dubbiosi, e dia testimonianza di continua conversione al Regno di Dio, già presente nella storia dell’umanità. Preghiamo.

2.      Perché i cristiani impegnati nella politica e nel sociale sappiano utilizzare gli strumenti a loro disposizione per contribuire alla progressiva edificazione del Regno di Dio. Preghiamo.

3.      Perché ogni uomo viva il tempo e il proprio lavoro come occasione per incontrare il Signore che invita tutti alla sua sequela e ad un rapporto di profonda intimità con lui. Preghiamo.

4.      Perché i giovani che vivono in modo superficiale, attratti da ciò che appare e dal sensazionale, scoprano nel Vangelo il valore assoluto che dà senso e pienezza alla loro esistenza. Preghiamo.

5.      Perché la celebrazione della settimana di preghiera per l’unità dei Cristiani sia per la Chiesa universale autentica primavera di comunione e di dialogo fraterno. Preghiamo.

6.      Per noi che partecipiamo a questa Mensa eucaristica, perché sappiamo riconoscere, nella Parola e nel Pane di vita, il dono del Padre da testimoniare e da condividere con tutti i fratelli. Preghiamo.

C – O Padre, che in Gesù hai reso presente il tuo Regno in mezzo a noi, fa’ che la nostra voce giunga al tuo cuore misericordioso e ci ottenga la conversione sincera a te, sorgente della pace e della gioia. Per Cristo nostro Signore.   T - Amen.