sabato 28 luglio 2012

Domenica 29 Luglio 2012



Chiesa di Tabga:
nel chiostro un laghetto con pesci accoglie
i pellegrini
    XVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)



PRIMA LETTURA (2Re 4,42-44)
Ne mangeranno e ne faranno avanzare.


Dal secondo libro dei Re

In quei giorni, da Baal Salisà venne un uomo, che portò pane di primizie all’uomo di Dio: venti pani d’orzo e grano novello che aveva nella bisaccia.
Eliseo disse: «Dallo da mangiare alla gente». Ma il suo servitore disse: «Come posso mettere questo davanti a cento persone?». Egli replicò: «Dallo da mangiare alla gente. Poiché così dice il Signore: “Ne mangeranno e ne faranno avanzare”».
Lo pose davanti a quelli, che mangiarono e ne fecero avanzare, secondo la parola del Signore.

Parola di Dio

SALMO RESPONSORIALE (Sal 144)
Rit: Apri la tua mano, Signore, e sazia ogni vivente.


Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.

Gli occhi di tutti a te sono rivolti in attesa
e tu dai loro il cibo a tempo opportuno.
Tu apri la tua mano
e sazi il desiderio di ogni vivente.

Giusto è il Signore in tutte le sue vie
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore è vicino a chiunque lo invoca,
a quanti lo invocano con sincerità.

SECONDA LETTURA (Ef 4,1-6)
Un solo corpo, un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo.


Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace.
Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Lc 7,16)
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.

VANGELO (Gv 6,1-15)
Distribuì a quelli che erano seduti quanto ne volevano.


+ Dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.
Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?». Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere. Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo».
Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C’è qui un ragazzo che ha cinque pani d’orzo e due pesci; ma che cos’è questo per tanta gente?». Rispose Gesù: «Fateli sedere». C’era molta erba in quel luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini.
Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano.
E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada perduto». Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d’orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato.
Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». Ma Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.

Parola del Signore


PREGHIERA DEI FEDELI

C – Fratelli e sorelle, rivolgiamo la nostra preghiera al Padre affinché apra la sua mano creatrice e sazi la fame di ogni vivente.

L - Preghiamo insieme e diciamo:

Sazia la nostra fame, Signore

1.     Fortifica, con il pane della vita, la santa Chiesa. Sappia incontrare l’uomo nei suoi bisogni concreti e sia disponibile a saziare la sua fame del corpo e dello spirito. Preghiamo.

2.     Suscita nel cuore di ogni uomo sentimenti di fraterna condivisione. Ascoltando il grido di aiuto di chi soffre, specie in questo tempo di crisi economica mondiale, sappia essere solidale in ciò che è e in ciò che possiede. Preghiamo.

3.     Purifica gli occhi e il cuore dei tuoi figli e rendili capaci di cogliere i segni della tua presenza. Dona loro di vivere la comunione con te nella preghiera, nell’ascolto della tua Parola e nella carità. Preghiamo.

4.     Apri la tua mano e sazia con l’abbondanza dei tuoi doni la folla di uomini e donne che cerca il senso dell’esistenza. Ogni giorno venga a te affamata di quel cibo che dura per la vita eterna. Preghiamo.

5.     Vieni incontro a tutti coloro che trascorrono il tempo delle vacanze. L’esperienza del riposo e della distensione rechi loro sollievo al corpo ed allo spirito. Vivano nella continua ricerca di te e sentano sempre il bisogno di attingere al Banchetto del tuo Figlio. Preghiamo.

6.     Aiutaci, partecipando alla Mensa eucaristica, a superare il male delle nostre paure e insicurezze. Il nostro desiderio di incontrarti trovi in te risposta generosa. Preghiamo.

C – O Dio, Signore della storia e del tempo, guarda alla nostra supplica: sotto il peso delle fatiche quotidiane, donaci uno sguardo fiducioso nel futuro e mani operose, capaci di costruire con te il Regno che viene. Per Cristo nostro Signore.   T - Amen.