lunedì 26 agosto 2013

Notizie dalla Siria:p. Paolo Dall’Oglio

ASIA/SIRIA - Il turbolento contesto di Raqqa e la missione di p. Paolo Dall’Oglio
Raqqa (Agenzia Fides) – E’ un silenzio che genera timore e preoccupazione nella comunità cristiana e nella società siriana, quello sulla sorte del gesuita p. Paolo Dall’Oglio, scomparso circa un mese fa nell’area di Raqqa. Come appreso dall’Agenzia Fides, a Raqqa i giovani del “Free Youth Committee”, legati all’opposizione siriana, continuano le ricerche, in una situazione molto tesa.
Il gesuita si era recato a Raqqa alla fine di luglio, entrando dalla frontiera di Tell Abiad, con l’aiuto dei combattenti curdi. Il suo fine, secondo fonti locali, era quello di cercare di smussare i contrasti fra i combattenti curdi e quelli arabi e ricostruire una certa unità all’interno dell’opposizione siriana. Una missione delicata e per alcuni fin troppo difficile.
La presa di Raqqa da parte delle forze di opposizione al regime, avvenuta a marzo 2013, era stata compiuta grazie a uno sceicco locale, Mouhammad Faycal al Houeidi, leader della tribù “Avadilat”, grande tribù araba presente a Raqqa con solidi legami con il Regno Saudita. Lo sceicco era un parlamentare che, schieratosi contro il governo, è riuscito a rendere Raqqa “prima città indipendente della rivoluzione siriana”. La presa della città da parte dell’Esercito Siriano di Liberazione (“Free Sirian Army” , FSA) è avvenuta , però, grazie anche al contributo del gruppo “Jabhat al-Nu