mercoledì 7 marzo 2012



A Betlemme per l'anniversario della costruzione del muro, i "pellegrini di giustizia" di Pax Christi hanno percorso la Terra Santa per incontrare chi non si rasse

Settimana di spiritualità A Palmanova


Domenica 11 marzo 2012


    III DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO B)


PRIMA LETTURA (Es 20,1-17)
La legge fu data per mezzo di Mosè.


Dal libro dell’Èsodo

In quei giorni, Dio pronunciò tutte queste parole: «Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile:
Non avrai altri dèi di fronte a me.
Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascia impunito chi pronuncia il suo nome invano.
Ricòrdati del giorno del sabato per santificarlo. Sei giorni lavorerai e farai ogni tuo lavoro; ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia, né il tuo schiavo né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. Perché in sei giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il settimo giorno. Perciò il Signore ha benedetto il giorno del sabato e lo ha consacrato.
Onora tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà.
Non ucciderai.
Non commetterai adulterio.
Non ruberai.
Non pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo.
Non desidererai la casa del tuo prossimo. Non desidererai la moglie del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo».

Parola di Dio.


SALMO RESPONSORIALE (Sal 18)
Rit: Signore, tu hai parole di vita eterna.


La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.

I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore è limpido,
illumina gli occhi.

Il timore del Signore è puro,
rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli,
sono tutti giusti.

Più preziosi dell’oro,
di molto oro fino,
più dolci del miele
e di un favo stillante.

SECONDA LETTURA (1Cor 1,22-25)
Annunciamo Cristo crocifisso, scandalo per gli uomini, ma, per coloro che sono chiamati, sapienza di Dio.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi

Fratelli, mentre i Giudei chiedono segni e i Greci cercano sapienza, noi invece annunciamo Cristo crocifisso: scandalo per i Giudei e stoltezza per i pagani; ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, Cristo è potenza di Dio e sapienza di Dio.
Infatti ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini.

Parola di Dio

Canto al Vangelo (Gv 3,16)
Lode e onore a te, Signore Gesù!
Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito;
chiunque crede in lui ha la vita eterna.
Lode e onore a te, Signore Gesù!

VANGELO (Gv 2,13-25)
Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà».
Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo.
Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa, molti, vedendo i segni che egli compiva, credettero nel suo nome. Ma lui, Gesù, non si fidava di loro, perché conosceva tutti e non aveva bisogno che alcuno desse testimonianza sull’uomo. Egli infatti conosceva quello che c’è nell’uomo.

Parola del Signore

PREGHIERA DEI FEDELI

C – Mediante la Sua Parola, Dio stringe un’alleanza con il Suo popolo, che diverrà eterna mediante il sigillo della croce, in cui Gesù inaugurerà il nuovo tempio del Padre nel suo corpo immolato. Bisognosi di vera purificazione, presentiamo con umiltà e fiducia le nostre intenzioni di preghiera.

L - Preghiamo insieme e diciamo:

Donaci un cuore nuovo, Signore!

1.      Per la Chiesa, santa e sempre bisognosa di purificazione: mostri la sua fedeltà di Sposa di Cristo a tutte le genti, con il coraggioso annuncio della Parola e con una testimonianza di fede concreta. Preghiamo.

2.      Per i ministri del vangelo: rigettan­do ogni forma di potere e di compromesso, annunci­no agli uomini del nostro tempo il mistero della croce di Cristo, scandalo e salvezza. Pre­ghiamo.

3.      Per quanti amministrano la cosa pubblica: facciano esperienza della misericordia di Dio per servire i piccoli ed i poveri, attraverso un percorso di purificazione da ogni forma di corruzione che attanaglia la loro azione di servizio. Preghiamo.

4.      Per i catecumeni: nell’immersione battesimale si sentano veramente partecipi del mistero della morte e risurrezione del Signore e trovino in noi fratelli generosi che facciano loro sperimentare la gioia della comunione fraterna. Preghiamo.

5.      Per i cristiani: siano capaci di rinunciare a tutti gli idoli che lusingano ed ingannano, per vivere in pienezza l’alleanza con Dio, al fine di una vita vissuta in pienezza. Preghiamo.

6.      Per quanti sentono venire meno il vigore della fede e per quanti credono di averla persa: trovino nelle Dieci Parole la ragione per cui aderire a Dio, la strada della felicità e la rinuncia ad ogni forma di male. Preghiamo.

7.      Per noi qui presenti: il gesto della purificazione del tempio compiuto da Gesù ci sproni ad accostarci al Sacramento del Perdono, per purificarci da tutto ciò che oscura la fede, indebolisce la speranza ed estingue la carità. Preghiamo.

C – O Dio, Padre di misericordia, donaci il tuo Spirito, fonte della vita, perché spezzi le chiusure del nostro egoismo e ci faccia creature nuove nella Pasqua del tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.   T - Amen.




Foglietto della domenica 4 marzo2012


La Stella Maris di Porto Nogaro festeggia tre anni di attività


24 Marzo 2012
24/03/12
Il prossimo 24 marzo la Stella Maris di Porto Nogaro celebrerà i primi 3 anni di avvio del Centro, con due importanti momenti: al mattino, a partire dalle 9.30, sarà possibile partecipare ad una visita guidata dell’area portuale e del container che ospita il Centro Stella Maris, nell’ambito dell’iniziativa denominata “Porto Aperto”. Grazie alla collaborazione di tutti i membri del Comitato territoriale per il welfare della gente di mare, la cittadinanza potrà accedere – con due turni di visita, previa prenotazione – al porto, “riappropriandosi” di quello che solitamente è uno spazio chiuso, per quanto vicino alla città.  
Nel pomeriggio, alle ore 15, presso la Casa della Gioventù di San Giorgio di Nogaro, si terrà la presentazione della pubblicazione “Stella Maris Porto Nogaro: 2009 -2012 – DIARIO DI BORDO”, che raccoglie riflessioni e apporti di quanti (Istituzioni, volontari, associazioni ed Enti) hanno collaborato, in questi tre anni, per l’avvio e la crescita del servizio di accoglienza per i lavoratori marittimi in transito nel porto. La pubblicazione è stata realizzata grazie ad un contributo del Centro Servizi Volontariato della Regione Friuli Venezia Giulia. 
Nel corso della conferenza, vi saranno vari interventi, e si darà spazio in particolare alle voci dei volontari, che, con dedizione e passione, hanno accolto centinaia di marittimi dal 2009 ad oggi.