ASIA/INDIA - Militari italiani in Kerala: "La Chiesa ha fiducia nel Tribunale, perché emerga la verità"
New Delhi (Agenzia Fides) - La Chiesa indiana ha piena fiducia
nell'Alta Corte del Kerala, chiamata a dirimere la controversia intorno
ai due militari italiani, attualmente in stato di arresto a Trivandrum
(in Kerala). I due, che erano a bordo della Petroliera italiana "Enrica
Lexie", sono accusati di aver ucciso due pescatori indiani, scambiandoli
per pirati. L'Alta Corte sta esaminando il ricorso del governo italiano
per stabilire se la giurisdizione del caso è italiana o indiana, a
seconda che la nave si trovava in acque internazionali o in acque
indiane. "E' importante che in questa vicenda emerga la verità sui
fatti. Siamo convinti che l'Alta Corte del Kerala esaminerà la questione
con trasparenza e imparzialità, prendendo la decisione giusta", dice a
Fides p. Babu Joseph Karakombil, Portavoce della Conferenza Episcopale
dell'India. Secondo p. Karakombil, la Chiesa indiana "auspica che siano
rispettate verità e giustizia, prega per le vittime e aspetta con
serenità e fiducia il lavoro della magistratura". (PA) (Agenzia Fides
9/3/2012)