AFRICA/NIGERIA - "Ringraziamo il Signore perché nel Centenario
dell'arrivo della Luce nelle nostre terre, entriamo nell'Anno della
Fede": i 100 anni della Provincia Ecclesiastica di Owerri
Abuja (Agenzia Fides) - "I missionari sono arrivati per la prima
volta in questa zona circa 100 anni fa, per questo abbiamo voluto
celebrare l'arrivo della Luce di Cristo, Luce di Salvezza, nella nostra
terra" dice all'Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Antony John Valentine
Obinna, Arcivescovo di Owerri, in occasione della conclusione delle
celebrazioni per il Centenario dell'evangelizzazione dell'omonima
Provincia Ecclesiastica, che saranno presiedute dal Card. Fernando
Filoni, Prefetto della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli
(vedi Fides 5/11/2012).
Mons. Obinna spiega a Fides: "i missionari che hanno avviato
l'evangelizzazione della nostra area appartenevano alla Congregazione
dello Spirito Santo (Spiritani) provenienti dall'Alsazia-Lorena. Intorno
alla seconda guerra mondiale sono poi arrivati diversi missionari
irlandesi. I missionari hanno seminato bene, tanto è vero che oggi la
maggior parte del clero è costituta da sacerdoti locali. Il primo
sacerdote locale fu ordinato nel 1937, seguito da un altro nel 1945. In
questo anno del Centenario abbiamo ordinato 24 sacerdoti inclusi i
religiosi della provincia".
Riguardo alla situazione attuale, l'Arcivescovo sottolinea che "i
missionari stranieri nella nostra Provincia Ecclesiastica sono ormai
pochi: abbiamo alcuni sacerdoti indiani della Congregazione della Madre
di Dio e di quella del Sacro Cuore, più una decina di religiose
straniere". Mons. Obinna ci tiene quindi a sottolineare la vitalità
missionaria della Provincia ecclesiastica: "Abbiamo diversi nostri
sacerdoti in missione all'estero. Quest'anno abbiamo inviato due
sacerdoti in Burkina Faso. Non solo l'arcidiocesi di Owerri, ma anche le
altre diocesi suffraganee hanno missionari all'estero, in Ciad, Ghana,
Congo, Gabon, Namibia, oltre che in Europa ed in America. Domani, 7
novembre, avremo un incontro per condividere le diverse esperienze
missionarie con i nostri sacerdoti sparsi in tutto il mondo".
Riguardo alle prospettive per il futuro della Chiesa di Owerri,
l'Arcivescovo dice: "Abbiamo accolto l'invito del Santo Padre al
rinnovamento della fede e per questo ringraziamo il Signore, perché nel
Centenario in cui celebriamo l'arrivo della Luce nelle nostre terre,
entriamo nell'Anno della Fede. Dobbiamo quindi approfondire la Fede, che
è quasi una novità per noi, perché siamo ancora una Chiesa giovane.
Allo stesso tempo siamo consapevoli di vivere in un mondo globalizzato, e
abbiamo anche noi il compito di estendere il Regno di Cristo ovunque.
Nonostante il secolarismo e l'ateismo veicolato dal mondo attuale,
abbiamo questo tesoro della Luce di Cristo che ci aiuta nel nostro
cammino, lottando contro i vizi portati dal secolarismo e dal
relativismo etico" conclude Mons. Obinna. (L.M.) (Agenzia Fides
6/11/2012)