Dio ci chiede di diventare segno della sua azione nel mondo, attraverso
la nostra fede, la nostra speranza e la nostra carità, per far
risplendere di nuovo la sua luce nella notte. Parole del Papa nella
catechesi dell'udienza generale di oggi, tenuta in aula Paolo VI davanti
a più di 4mila pellegrini, riflettendo sulla preghiera di benedizione a
Dio di San Paolo, contenuta nella lettera agli Efesini.
Un inno al
"disegno di benevolenza di Dio", che ci introduce al tempo di Avvento, e
ci fa capire che essere figli adottivi di Dio in Cristo,
(INSERTO PAPA)
"non
è qualcosa che viene a sovrapporsi alla nostra umanità, ma è il
compimento delle aspirazioni più profonde, di quel desiderio di infinito
e ...
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