mercoledì 20 giugno 2012

Estate 2012 a san Giorgio di Nogaro



"La preghiera genera uomini e donne animati non dall'egoismo, dal desiderio di possedere, dalla sete di potere, ma dalla gratuità, dal desiderio di amare, dalla sete di servire, animati cioè da Dio; e solo così si può portare luce nel buio del mondo". Lo ha detto il Papa questa mattina nel corso dell'udienza generale tenuta in Aula Paolo VI, davanti a più di 9 mila pellegrini, proseguendo la serie di catechesi sulla preghiera degli apostoli.
Analizzando l'inno di benedizione col quale San Paolo apre la sua Lettera agli Efesini, Benedetto XVI ha spiegato che è un perfetto esempio per noi di preghiera di lode e ringraziamento, perché se è giusto chiedere aiuto nella preghiera, "dobbiamo anche ringraz ... More

Individuare i finanziatori e gli ispiratori di questa campagna di violenza

AFRICA/NIGERIA - "Boko Haram ha dichiarato guerra ai cristiani, ma non rappresenta l'intero Islam nigeriano" dice Mons. Kaigama

Abuja (Agenzia Fides) - "È corretto affermare che Boko Haram è contro i cristiani e la religione cristiana, ma stiamo attenti a non confondere questa setta con l'intera popolazione musulmana della Nigeria, con la quale cerchiamo di mantenere buoni rapporti" dice all'Agenzia Fides Sua Ecc. Mons. Ignatius Ayau Kaigama Arcivescovo di Jos e Presidente della Conferenza Episcopale della Nigeria, commentando la dichiarazione della Christian Association of Nigeria (CAN, associazione che riunisce le principali confessioni cristiane nigeriane tra le quali la Chiesa cattolica) che afferma che "Boko Haram ha dichiarato guerra ai cristiani". "La dichiarazione della CAN è corretta, ma non è corretto affermare che i l'intera popolazione musulmana nigeriana sia contro i cristiani" precisa Mons. Kaigama.
Negli ultimi giorni Boko Haram ha colpito in diverse aree settentrionali della Nigeria. A Kaduna, capitale dell'omonimo Stato dove domenica 17 giugno 3 chiese sono state attaccate, è stato ristabilito il coprifuoco di 24 ore, mentre a Damaturu, capitale dello Stato di Yobe, almeno 40 persone sono morte in una serie di scontri, durati ore, tra forze di sicurezza e membri della setta islamica.
Di fronte a questa ondata di violenza Mons. Kaigama invita tutti a mantenere il sangue freddo. "Boko Haram - afferma l' Arcivescovo di Jos - ha una struttura formata non solo da fanatici disposti a sacrificare la propria vita per dare la morte agli altri, ma anche da sponsor, alcuni dei quali sono stranieri. Dobbiamo chiedere alle nostre forze di sicurezza di individuare i finanziatori e gli ispiratori di questa campagna di violenza. Purtroppo però, al momento, non sono state in grado di farlo" conclude il Presidente della Conferenza Episcopale nigeriana. (L.M.) (Agenzia Fides 20/6/2012)