ASIA/TERRASANTA - Il Guardiano della Natività: pellegrini, tornate a Betlemme. Ora qui è tutto tranquillo
Betlemme (Agenzia Fides) - Betlemme si prepara al Natale, e attende anche che con le festività natalizie si esca dal brusco calo nell'afflusso dei pellegrini registrato nelle ultime settimane come ulteriore effetto collaterale dell'operazione militare israeliana su Gaza "colonna di fumo".
"L'affluenza dei gruppi di pellegrini" spiega all'Agenzia Fides fra Stephane Milovitch OFM, Guardiano della Basilica della Natività - è crollata nella settimana successiva ai fatti di novembre. Gran parte delle prenotazioni nelle settimane successive sono state disdette. Ma ora la gente ricomincia a venire. Natale segna una ripartenza. Gli operatori del settore ci segnalano che l'afflusso si intensificherà nei prossimi giorni, e cominciano a arrivare prenotazioni anche per i mesi successivi, fino ad aprile. Invito personalmente anche coloro che ancora avessero qualche preoccupazione a vincere ogni indugio: qui ora tutto è tranquillo" fa notare il frate Guardiano di Betlemme "e bisogna anche sostenere la comunità cristiana locale con la presenza e testimonianza dei pellegrini che vengono da fuori. Tutti saranno accolti in letizia".
Intanto, a Betlemme, la comunità cristiana locale si prepara alla festa. Suonano le campane della novena, il municipio dal 15 dicembre ha acceso sulla piazza della Natività un grandissimo albero di Natale e anche le strade intorno alla Basilica sono addobbate con le luminarie.
La solennità del Natale nella città dove Gesù è nato verrà vissuta seguendo il consueto protocollo. Le celebrazioni saranno presiedute da Sua Beatitudine Fuad Twal, Patriarca latino di Gerusalemme, che arriverà a Betlemme il pomeriggio del 24 dicembre, accolto dagli Scout e dal popolo. Dopo l'ingresso in Basilica - dove verranno celebrati i Primi Vespri di Natale - il Patriarca guiderà la processione in grotta, incensando il luogo della nascita di Gesù, il Presepio e l'Altare dei Magi per poi passare per le grotte sotterranee di San Giuseppe, dei Santi Innocenti e risalire a Santa Caterina. Di seguito verrà servita la cena, a cui è invitato anche il Presidente dell'Autorità palestinese Abu Mazen. Dopo cena, ci sarà l'ufficio delle Letture e poi la messa di mezzanotte, a cui partecipano oltre al Presidente Mazen anche il sindaco donna di Betlemme Vera Baboun e altre autorità politiche, insieme ai consoli di Italia, Francia, Spagna e Belgio. Nella Basiica potranno prender posto circa 1500 fedeli. Dopo la Messa, la statuetta del Bambinello verrà portata in processione nella grotta della Natività, dove rimarrà fino al 6 gennaio, quando risalirà per essere riportata in trionfo a Santa Caterina dal Custode di Terrasanta. (GV) (20/12/2012).
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